Un’altra grande serata per il Mantova. Dopo il successo di Arzignano arriva anche la prima vittoria in casa. Davanti a quasi 5000 spettatori i biancorossi stendono la Pro Sesto con due reti nel secondo tempo.
È un gran Mantova, padrone del campo, sornione nel primo tempo, spietato nella ripresa. Contro una Pro Sesto tutt’altro che arrendevole i biancorossi vincono 2-0 in un Martelli affollato di pubblico, 5000 gli spettatori, purtroppo non in favore di telecamera.
Ospiti pericolosi sui calci piazzati: alta la punizione di Barranca. Muroni ha una palla invitante sulla respinta del portiere Del Frate ma la spedisce alle stelle. Quando l’azione si sviluppa sulla fascia sinistra sono dolori per la Pro Sesto: sul traversone di Galuppini l’uscita di Del Frate è provvidenziale. Superlavoro per il portiere della Pro Sesto che si scontra anche con Fiori senza conseguenze.
In fase difensiva qualche sbavatura del Mantova: concesso troppo spazio a Barranca ma la sua conclusione d’esterno finisce a lato. I biancorossi vanno anche in gol al 35’. Sul tiro di Galuppini il pallone s’impenna, incertezza del portiere e Maggioni appostato sotto porta insacca. L’assistente dell’arbitro ravvisa una posizione irregolare di Maggioni: il dubbio rimane.
Nel secondo tempo la Pro Sesto ci prova da lontano con Gattoni, giusto per scaldare i guanti di Festa. Ma è il Mantova a colpire con Maggioni servito da un cross di Panizzi. Rete questa volta regolare, la seconda consecutiva per Maggioni che si butta col tempo giusto sull’invito del compagno.
Il vantaggio ha il potere di sbloccare i virgiliani, vicinissimi al raddoppio. Fiori ruba palla, il portiere devia sul palo. Monachello, tanto lavoro per lui ma poche possibilità di mettersi in luce, trova lo spunto per un tiro a giro. Per lui solo gli applausi.
Il capitano della Pro Sesto Gattoni non si arrende e impegna Festa nella parata più difficile. Ma da qui in poi solo Mantova.
In contropiede il nuovo entrato Giacomelli servito da Burrai in posizione di fuorigioco apre poi per Fiori: pallonetto delicato dell’attaccante classe 2003, uno dei migliori in campo, e 2-0. Proteste dei milanesi anche per un fallo precedente non fischiato. L’arbitro invece convalida tutto, esulta Giacomelli al debutto con la maglia del Mantova e gara chiusa. Tre partite, sette punti: quest’anno sembra davvero un’altra musica.