Il futuro della panchina del Verona e anche il destino del Mantova. Tantissimi i temi affrontati da Maurizio Setti, ieri sera ospite di Telearena. Gioca in difesa. Potrebbe nascondere le sue carte jolly o bluffare. Ma per il momento, il nome per la panchina è sempre lo stesso: Igor Tudor. Almeno così conferma Maurizio Setti, ospite ieri sera di Diretta Verona. Il presidente dell’Hellas ha risposto alle domande dei giornalisti Luca Mantovani, Davide Cailotto e Gianluca Tavellin. Fitto botta e risposto moderato da Mario Puliero, direttore di TeleArena. «Per come eravamo partiti, pensare di arrivare così in alto era davvero difficile. E stato un anno meraviglioso, che ci ha lasciato delle certezze, grazie ad un gruppo meraviglioso». Qualcuno vuole l’Hellas? «Per adesso nessuno si è fatto vivo in maniera concreta». Sulla doppia proprietà Verona-Mantova «non ho ancora deciso». Il valore del club gialloblù oggi? «Centotrenta milioni? Credo che valga molto di più».