L’alternativa ai regali compulsivi on line è offerta nel Parco alto Garda bresciano dalla singolare accattivante proposta offerta dall'Ecomuseo della Valvestino per «adottare a distanza» una mucca da latte. O anche regalare le «carte» di adozione per 60 euro a capo.
Una proposta nata per sostenere il mantenimento dei capi al pascolo
Una proposta se vogliamo anche in controtendenza, molto più «slow» e reale, rispetto al veloce, inespressivo e anonimo click dell’ordine on line, effettuato da casa con il mouse o dalla tastiera del proprio smartphone. Il progetto «Adotta una mucca» è nato dai Comuni di Valvestino e Magasa per sostenere il mantenimento dei capi al pascolo, incentivando al tempo stesso le famiglie ai territori, ed è lanciato in grande stile dai due Comuni dell’estremità nord del Parco con l’adesione dell’azienda agricola di Elia Eggiolini di Moerna a Valvestino e dell’azienda agricola Al Fienile in località Denai a Magasa, realtà che hanno messo a disposizione una dozzina di bovini per l’adozione.
Stiamo parlando di luoghi che danno i natali anche e soprattutto al celebre e ormai rarissimo formaggio d'alpeggio Tombea. «Adottando una mucca - spiega il presidente della Comunità montana Parco e sindaco di Valvestino, Davide Pace - si contribuisce non solo ad aiutare l’Ecomuseo ma soprattutto a promuovere progetti per la valorizzazione del territorio».
Una pergamena, un gadget e un buono per l'acquisto di burro e formaggio
A chi adotta un bovino verranno consegnati una pergamena-attestato dell'adozione, un gadget costituito da un campanaccio in ferro battuto e un buono per l'acquisto di burro e formaggio realizzati con il suo latte (spendibile dal 15 giugno al 15 settembre prossimi) da ritirare direttamente in malga o nel negozio convenzionato. L’ultimo giorno è fissato a venerdì 16 dicembre.
Si potrà anche visitare la propria mucca in malga
Ogni adottante inoltre, potrà andare a visitare la propria mucca in malga da metà giugno a metà settembre 2023, contattando preventivamente gli allevatori prima della visita, in modo da esser certo di trovarli alla malga per ritirare in loco il formaggio e ricevere le indicazioni necessarie per raggiungere il pascolo dove si trova in quel momento la mucca. C
ome si dice nelle migliori occasioni, visto il successo delle edizioni precedenti, l’iniziativa già molto popolare nelle valli trentine, viene adesso riproposta dopo qualche già positivo esperimento in epoca pre-pandemica, con qualche esemplare felicemente adottato. Per saperne di più, si può telefonare al numero 0365 745060 oppure inviare una mail a info@valvestino.it. •.