Sempre più mantovani donano sangue e plasma. Il 70esimo anniversario di Avis Mantova celebra i volontari. Nei momenti più difficili, il bene della donazione sa fare la differenza. I ventisette mesi di pandemia Covid lo hanno eccezionalmente evidenziato. Nel settantesimo anniversario di Avis comunale Mantova, il convegno con i vertici nazionali e regionali di Avis e il direttore dell'immunoematologia del Poma Massimo Franchini ha ragionato sui numeri in crescita delle donazioni dei mantovani e tracciato uno sguardo al domani. Nell'ultimo anno si sono registrate 3.652 donazioni fra sangue intero, plasma e piastrine, in aumento di 622 unità rispetto al 2020. L'apertura nel febbraio 2021 della sala di plasmaferesi all'Avis Park di Cerese ha di fatto quasi raddoppiato la potenzialità di donazione. Lo confermano anche i numeri in crescita di donazioni gestite da SIMT e Avis. Da 3.309 a 5.642 in dodici mesi. Per celebrare i settant'anni è stata allestita una mostra sulla storia di Avis Mantova. Il percorso ricostruisce la storia della donazione di sangue in città, dagli albori con la donazione da “braccio a braccio”, i primi donatori e volontari dell’Avis, l’arrivo della prima sede e le innovazioni come la “Maristella”.