Il cambiamento climatico piega un settore. L'apicoltura mantovana è in ginocchio. Il meteo delle ultime settimane ha colpito pesantemente sciami e produzione. Sarebbero migliaia le api morte nel solo mese di maggio, secondo le prime stime degli apicoltori.
Scorte ai minimi
Oltre al pesantissimo dato della morte degli insetti, si è di fatto azzerata anche la raccolta del miele, anzi le famiglie di api hanno consumato tanto miele da esaurirne le scorte.
La prossima fioritura del tiglio non è comunque immediata, dunque almeno per altri dieci giorni la raccolta sarà di fatto impossibile. Le scorte di miele sono al minimo, con una stima di perdite fino all'80% rispetto al 2022.
Secondo l'associazione apicoltori mantovani, una situazione simile non è mai avvenuta sul territorio provinciale. Prima la siccità, poi l'ondata di freddo tardivo, infine le piogge intense. Il risultato è un intero settore in ginocchio.