A Pozzolo sul Mincio è stato ufficialmente inaugurato il primo cantiere del tratto lombardo della Ciclovia del Sole. Con i suoi 88,6 Km di estensione e un tracciato che connette dieci comuni, da sud a nord della provincia virgiliana, la Ciclovia del Sole rappresenta un’infrastruttura strategica per lo sviluppo della mobilità ciclistica nella prospettiva di inserire il territorio mantovano all’interno del sistema europeo del turismo sostenibile.
Nelle interviste: Maurizio Pellizzer, presidente Parco del Mincio e Claudia Maria Terzi, assessore regionale alle infrastrutture.
La società Preve Costruzioni spa si è aggiudicata la gara d’appalto indetta dal Parco regionale del Mincio per la realizzazione dei lavori della tratta lombarda della Ciclovia turistica nazionale Sole, dal Comune di Moglia al Comune di Monzambano. Secondo il timing di progetto, i lavori dovranno concludersi entro un anno. Specializzata nell’esecuzione di opere civili e infrastrutturali quali costruzioni e manutenzioni stradali, civili, idrauliche, opere fluviali e di ingegneria naturalista, Preve Costruzioni ha ottenuto il massimo punteggio tra le 11 aziende invitate a partecipare alla gara dopo essere state selezionate sulla base di criteri qualitativi nell’elenco degli operatori che avevano aderito alla procedura di manifestazione di interesse. Su una base d’asta di 4.057.436,23 euro, Preve Costruzioni ha offerto un ribasso del 2,00%. L’opera è finanziata con risorse stanziate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da Regione Lombardia che, con protocollo d’intesa, ha assegnato al Parco del Mincio la progettazione e la realizzazione dell’opera.

Lo sviluppo planimetrico della Ciclovia si estende per oltre 88 km nella provincia di Mantova, intersecando i comuni di San Benedetto Po con un tratto esteso 16,3 km, Moglia con 9,6 km, Mantova con 10,9 km complessivi, Borgo Virgilio con 5,3 km, Bagnolo San Vito con 19 km, Ponti sul Mincio con 3,6 km, Monzambano con 3,3 km complessivi, Marmirolo con 11,8 km, Goito con 2 km, Porto Mantovano con 6,3 km. La Ciclovia sarà inoltre contrassegnata da una nuova segnaletica turistica e stradale e sarà intervallata dalla presenza di 6 aree di sosta attrezzate nei territori di Monzambano (1), Marmirolo (2), Mantova (2) e San Benedetto (1). Due aree di sosta nei comuni di San Benedetto Po e Mantova saranno inoltre dotate di ricariche e-bike e smartphone, colonnina di assistenza tecnica e cartellonistica interattiva.
L'INVESTIMENTO DI REGIONE LOMBARDIA - L'investimento per il tratto lombardo della Ciclovia del Sole, tra progettazione ed esecuzione dei lavori, ammonta a 5,8 milioni di euro, di cui oltre 3,4 milioni stanziati da Regione Lombardia e la restante parte dallo Stato. L’ente attuatore dell’intervento è il Parco regionale del Mincio.
L’IMPEGNO PER IL TERRITORIO MANTOVANO - "La Ciclovia del Sole - ha evidenziato l'assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Terzi – è un’occasione straordinaria per valorizzare l’area del Mantovano e renderla ancora più attrattiva, creando una connessione diretta con la Vento e la Garda, le altre due Ciclovie turistiche della Lombardia. Come Regione, anche attraverso il Piano Lombardia, abbiamo messo a disposizione risorse decisive per concretizzare questa infrastruttura strategica, verde e sostenibile. Un segno tangibile di attenzione, tra i tanti, verso le necessità di Mantova e del suo splendido territorio. La Ciclovia del Sole è di rilevanza nazionale e sarà dunque uno strumento di promozione delle peculiarità paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche del Mantovano”.
ITINERARIO LOMBARDO DI 90 KM - La Ciclovia del Sole interessa quattro regioni: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana. E si estende da Verona a Firenze. Il tratto lombardo insiste sul territorio della Provincia di Mantova, dal confine con il Veneto nel Comune di Monzambano fino al confine con l’Emilia-Romagna nel Comune di Moglia, su un’estensione di circa 90 chilometri. Il percorso si snoda nella maggioranza del tracciato su strade arginali dei Fiumi Mincio e Secchia e di canali collegati. Alcuni tratti ricadono in aree urbane come a San Benedetto Po e a Mantova.