Tonnellate di rifiuti tolte dal fiume e dalle rive. La diciannovesima edizione di Pulimincio è stata un evento senza precedenti. Più di trecento i volontari impegnati in undici aree lungo l'asta del fiume. Da nord a Ponti sul Mincio, sino all'area del forte di Pietole in territorio di Borgo Virgilio.
A piedi lungo le rive, in canoa, in barca oppure in sup, tutti assieme a prendersi cura dell'ambiente e cancellare le tracce dell'inciviltà. A scendere, tra le tappe, Monzambano, Volta, Pozzolo, Goito, Rivalta, Grazie.
Le aree più critiche attorno alla città. Borgo Angeli, la Chiavica del Moro, dove è intervenuto il WWF, e l'area tra Bosco Virgiliano e Forte di Pietole, dove c'erano i volontari di Plastic Free.
Ritrovati e raccolti televisori, forni, bocce, batterie e carrozzeria di automobili, lavandini e vasche, taniche, secchi di vernice e tempere. Bottiglie a migliaia, Copertoni di auto a centinaia.
Curato dal 2004 dall'associazione culturale "La luna nel pozzo", nato a Pozzolo, quest'anno Pulimincio si è esteso a buona parte del fiume. Proprio a Pozzolo sono stati installati, per omaggiare il ventennale di impegno ambientale, due cartelli di sensibilizzazione verso il rispetto dell'ambiente.
Dove la pulizia è realtà da anni i miglioramenti sono tangibili ma, vista la straordinaria quantità di materiale raccolto, non bastano.
Il servizio nel Tg di Telemantova